La pasta coltivata rappresenta una nuova frontiera nel mondo dell'alimentazione, un'alternativa innovativa e sostenibile alla pasta tradizionale. Si tratta di un prodotto ottenuto non dalla semola di grano duro, ma da cellule vegetali coltivate in laboratorio.
Come si produce la pasta coltivata?Il processo di produzione inizia con la selezione di cellule vegetali da varietà di grano duro pregiate. Le cellule vengono poi coltivate in un ambiente controllato, in bioreattori, dove vengono nutrite con una miscela di acqua, sali minerali e zuccheri.
Quali sono i vantaggi della pasta coltivata?Sostenibilità: la coltivazione in laboratorio richiede molta meno terra e acqua rispetto alla coltivazione tradizionale del grano duro. Questo significa un minor impatto ambientale e una maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse. Nutrizione: la pasta coltivata può essere arricchita con nutrienti specifici, come vitamine, minerali e proteine, per renderla ancora più nutriente e salutare. Efficienza: la produzione in laboratorio è indipendente dalle condizioni climatiche e stagionali, garantendo una produzione costante e controllata. Personalizzazione: la pasta coltivata può essere adattata alle esigenze individuali, creando prodotti con differenti proprietà organolettiche e funzionali.
Quali sono le sfide da affrontare? La pasta coltivata è ancora un prodotto in fase di sviluppo e ci sono diverse sfide da affrontare prima che possa essere commercializzata su larga scala. Costi:la produzione in laboratorio è ancora molto costosa rispetto alla produzione tradizionale di pasta Scalabilità:il processo di produzione deve essere ottimizzato per poter soddisfare la domanda di un mercato ampio. Nonostante le sfide, la pasta coltivata rappresenta un'importante innovazione con il potenziale di rivoluzionare l'industria alimentare e di contribuire a un futuro più sostenibile
Ecco alcuni esempi di aziende che stanno lavorando alla produzione di pasta coltivata:
Barilla: in collaborazione con la startup americana Memphis Meats, Barilla sta sviluppando una pasta coltivata a base di cellule di pollo.
Nestlè: il colosso alimentare svizzero ha investito in Future Meat Technologies, una startup israeliana che produce carne coltivata in laboratorio, con l'obiettivo di sviluppare anche pasta coltivata.
Just: una startup americana che produce carne e uova coltivate in laboratorio, sta lavorando anche allo sviluppo di pasta coltivata.